La tiroide è una piccola ghiandola posta alla base del collo ed è responsabile della produzione degli ormoni tiroidei (sotto controllo dell’ipofisi) che regolano numerose funzioni del metabolismo, come per esempio l’accrescimento corporeo, lo sviluppo del sistema nervoso e la produzione di calore.

Fondamentale per il buon funzionamento della tiroide è un adeguato apporto nutrizionale di iodio: questo viene assorbito dalla tiroide e in combinazione con i residui tirosinici, sintetizza l’ormone tiroideo. Oltre a essere contenuto nel pesce di mare, lo iodio è presente solo nel sale addizionato di iodio. È bene poi precisare che lo iodio è disciolto solo nell’acqua e non è presente nell’aria, pertanto “l’aria di mare” non ha alcun beneficio per la salute della tiroide.

Una disfunzione della tiroide può determinare l’insorgenza di alcune patologie, come per esempio il gozzo (aumento del volume della tiroide), l’ipertiroidismo (quando la tiroide funziona troppo e rilascia un eccesso di ormone tiroideo nell’organismo), l’ipotiroidismo (quando invece la produzione di ormone tiroideo è scarsa) o le tiroiditi autoimmuni. Vi è poi la formazione di noduli, che nella maggior parte dei casi sono di natura benigna.

Oggi si registra un aumento di malattie tiroidee, in particolare per quanto riguarda i noduli della tiroide e le tiroiditi autoimmuni. Indubbiamente questo fenomeno è legato a migliori possibilità diagnostiche, ma è bene sottolineare che la presenza di un nodulo non è necessariamente significativa e che di rado i noduli evolvono in tumori della tiroide. Si pensi che in più del 40% delle donne dopo i 50 anni troviamo noduli tiroidei, ma nel 90% dei casi questi non sono clinicamente rilevanti.